I tamales sono uno dei piatti simbolo della cucina messicana, tanto che la loro celebrazione coincide con la Candelora. La loro origine deriva proprio dalla parola “tamalli”. La loro preparazione è così varia che solo in Messico si contano tra i 500 e i 5.000 modi diversi di preparare questo delizioso piatto. Esiste anche una fiera in cui vengono esposti tutti i metodi di preparazione: la Fiera Latinoamericana dei Tamales. Vi invitiamo a continuare a leggere per saperne di più su questo delizioso piatto.
Ingredienti del tamale
Tamales ripieni
Per l’impasto
250 grammi di strutto di maiale.
500 grammi di farina per tamales.
1 tazza di brodo di pollo.
1 cucchiaio di lievito in polvere.
Sale q.b.
1 cucchiaino di pepe.
Per il ripieno:
1 litro d’acqua.
500 grammi di pomodori verdi.
5 peperoncini serrano.
1 spicchio d’aglio sbucciato.
1/4 di cipolla.
3 cucchiai di olio.
2 pizzichi di sale fino.
1 pizzico di pepe nero macinato.
1 filetto di petto di pollo.
10 foglie di mais, precedentemente ammollate in acqua.
Questo piatto è così rappresentativo in tutta l’America Latina che studi archeologici hanno dimostrato che le sue origini risalgono al 100 a.C. Per quanto riguarda i miti che circondano la sua preparazione, ci sono molti fatti interessanti. Ad esempio, si dice che “l’impasto deve essere incrociato perché venga bene”, o che se lo si canta mentre lo si impasta, non acquisisce un sapore aspro.
Preparazione del tamales
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