Una volta che le fragole saranno completamente macerate, trasferite delicatamente il composto in una pentola di rame per marmellata, ideale per una cottura uniforme. Se non ne avete una, andrà bene anche una pentola capiente in acciaio inox. Scaldate a fuoco medio, mescolando delicatamente per evitare che la frutta si attacchi. Quindi portate a ebollizione e fate sobbollire a fuoco vivo per circa 10 minuti. Questa cottura iniziale aiuta a concentrare i sapori ed eliminare parte dell’acqua contenuta nella frutta. Una volta completato questo passaggio, versate nuovamente il composto nella terrina e lasciate riposare per 12-24 ore. Questo tempo di riposo prolungato esalterà i sapori e migliorerà la consistenza finale della marmellata.
Trascorso questo periodo di macerazione, rimettete il composto sul fuoco per una seconda cottura. Portate a ebollizione e cuocete per circa 12 minuti, mescolando regolarmente. Per verificare se la marmellata ha raggiunto la giusta consistenza, eseguite la prova del piatto freddo: versate qualche goccia di marmellata su un piatto precedentemente conservato in frigorifero. Se il liquido si rapprende rapidamente e si raggrinzisce leggermente al tatto, la marmellata è pronta. In caso contrario, cuocere per altri minuti e ripetere la prova.