

Non lasciare le patate nell’acqua dopo averle tagliate, poiché ciò aumenta la loro durezza e influisce sul gusto del piatto finito.
Regola n.3: Scegli l’olio e la padella
Utilizzare una padella dal fondo spesso per distribuire uniformemente il calore. Le patate vanno fritte in olio ben riscaldato in una padella, che permetterà loro di acquisire rapidamente una crosta appetitosa e di non attaccarsi.
Il grasso dello strutto è adatto anche per la frittura, ma deve essere prima fritto per far emergere il grasso.
Regola n.4: quantità e tecnica di frittura
Non sovraffollate la padella: le patate devono essere distribuite uniformemente in modo che il vapore possa fuoriuscire liberamente e ogni pezzo cuocia in modo uniforme.
Dovresti mescolare moderatamente quando lo strato inferiore è già dorato.
Regola n.5: sale, cipolla e uso del coperchio
Aggiungere le cipolle durante la frittura per evitare che brucino. Il sale va aggiunto una volta che le patate saranno leggermente dorate per evitare che l’umidità fuoriesca e diventi molle.
L’uso del coperchio dipende dalle preferenze: per una crosta più croccante è meglio lasciarlo acceso, ma per le patate più succose potete usare il coperchio per un po’.
Perché le patatine fritte a volte falliscono:
Utilizzare una varietà di patate a basso contenuto di amido: per friggere è meglio scegliere varietà a medio contenuto di amido o amidacee che garantiscono una crosta perfetta.
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