Il rosmarino può migliorare le funzioni cognitive e la memoria?

Secondo una pubblicazione sul Journal of Biomedical Science, è composto da molecole bioattive e sostanze fitochimiche che gli conferiscono importanti proprietà. Questa pianta ha in particolare proprietà antinfiammatorie, antiossidanti, antimicrobiche e antitumorali. Ecco perché è un integratore alimentare e un rimedio naturale molto conosciuto fin dall’antichità.

Rosmarino per le funzioni cognitive e la memoria

Le foglie e i fiori di rosmarino sono quelli più comunemente utilizzati. Viene utilizzato anche come base per la preparazione di oli essenziali, spesso impiegati in aromaterapia. Tra i numerosi benefici attribuitigli, il più eclatante riguarda le funzioni cerebrali.

Si dice che i composti in esso contenuti aiutino la memoria e le funzioni cognitive. Va notato che le prove sono ancora limitate.

Olio essenziale e acqua di rosmarino

Anche l’aromaterapia con olio essenziale di rosmarino è positivamente associata alle funzioni cognitive. Uno studio pubblicato sull’Egyptian Journal of Basic and Applied Sciences ha scoperto che un gruppo di studenti di età compresa tra 13 e 15 anni ha mostrato un miglioramento nella memoria di immagini e numeri dopo che le loro stanze erano state spruzzate con olio essenziale di rosmarino.

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