- Traspiantarlo delicatamente in una grande pentola.
- Acqua pesantemente dopo la semina.
5. Manutenzione del giroflier
Il trifoglio richiede una manutenzione regolare e attenta, soprattutto nei primi anni della sua crescita.
Luce
L’albero ha bisogno di molta luce, ma teme il sole diretto, soprattutto quando è giovane. La forte luce indiretta è l’ideale. In una serra o al chiuso, posizionalo vicino a una finestra ben esposta, ma evita la luce solare diretta.
Innaffiatura
Il chiodo di garofano ama terreni costantemente umidi, senza essere pieno d’acqua. Acqua regolarmente, riducendo la frequenza in inverno. Un ambiente troppo secco può rallentarne la crescita o causare la caduta delle foglie.
Umidità
Mantenere un’elevata umidità intorno alla pianta, tra il 60 e l’80%. Questo può essere fatto posizionando un umidificatore nelle vicinanze, spruzzando regolarmente acqua sulle foglie o posizionando la pentola su un letto di palline di argilla umide.
Temperatura
Non esporre mai il chiodo di garofano a temperature inferiori a 15 °C. Idealmente, mantenerlo tra 20 °C e 30 °C durante tutto l’anno.
Fertilizzazione
Utilizzare un fertilizzante organico o un fertilizzante liquido per piante tropicali ogni 4 o 6 settimane durante il periodo di crescita (primavera ed estate). Evitare di concimare in inverno, quando la pianta rallenta naturalmente la sua crescita.
6. Dimensioni e rinvaso
La dimensione del chiodo di garofano non è strettamente necessaria, ma può aiutare a controllare la sua forma quando coltivata in vaso. Tagliare leggermente i rami laterali per promuovere una crescita più densa ed equilibrata.
Il rinvaso viene effettuato ogni 2 o 3 anni, o quando le radici diventano troppo strette. Utilizzare una pentola leggermente più grande e rinnovare il substrato.
7. Fioritura e raccolta
Ci vuole molta pazienza prima che il trifoglio produca i suoi primi boccioli di fiori. Può richiedere da 6 a 10 anni, anche in buone condizioni. La fioritura di solito si verifica durante la stagione delle piogge. I brufoli vengono raccolti quando sono ancora chiusi e iniziano a rosare. Dopo la raccolta, vengono asciugati all’aria aperta per diversi giorni fino a quando assumono la loro forma rigida e il colore marrone scuro.
La raccolta manuale dovrebbe essere delicata in modo da non danneggiare i giovani germogli o compromettere la prossima fioritura.
8. Malattie e parassiti
Il chiodo di garofano è relativamente resistente, ma può essere soggetto a determinate malattie o infestazioni se è mal mantenuto:
- Marciume radicale dovuto all’acqua in eccesso.
- CochenillesCoccinelli e acari in caso di aria troppo secca.
- Macchie di foglie causate da funghi.
Una buona ventilazione, l’irrigazione controllata e l’irrorazione di decotti naturali (come il letame di ortica o il sapone nero) di solito aiutano a limitare questi problemi.