Per potenziare le proprietà depurative dell’artemisia, è possibile combinarla con altri alimenti ed erbe noti per le loro proprietà antiparassitarie:
Aglio crudo: un agente antibatterico naturale che rafforza il sistema immunitario e combatte i parassiti
Semi di zucca: tradizionalmente usati per eliminare i vermi intestinali
Olio di cocco vergine: contiene acido laurico, che ha proprietà antibatteriche naturali
L’associazione di questi alimenti con un trattamento a base di artemisia può aumentarne l’efficacia e favorire la salute digestiva.
Non dimenticare l’igiene
Sebbene i rimedi erboristici possano aiutare a depurare l’organismo, la prevenzione è altrettanto importante. Semplici abitudini igieniche, come lavare accuratamente i prodotti, cuocere correttamente la carne e lavarsi regolarmente le mani, possono aiutare a ridurre l’esposizione ai parassiti.
Perché potrebbe essere necessario un secondo ciclo
Poiché alcuni parassiti si riproducono ciclicamente, una settimana di depurazione potrebbe non essere sufficiente. Gli esperti raccomandano spesso di ripetere il protocollo all’artemisia 21 giorni dopo il primo ciclo. Questo secondo trattamento aiuta a eliminare eventuali organismi che potrebbero essere sopravvissuti o essersi diffusi ad altri organi, come il fegato o i polmoni.
Oltre ai parassiti: altri benefici dell’artemisia
L’artemisia non aiuta solo a combattere i parassiti. Molte persone riferiscono di sentirsi più leggere ed energiche dopo una depurazione. L’erba aiuta anche la digestione, riduce il gonfiore e ha proprietà antinfiammatorie naturali. Può persino migliorare la circolazione e il sistema immunitario.