vertigini o disorientamento,
problemi di memoria o linguaggio,
difficoltà di concentrazione (spesso chiamata “nebbia cerebrale”).
Secondo gli studi, circa la metà delle persone con COVID lungo presenta anche caratteristiche della sindrome da stanchezza cronica (ME/CFS), un disturbo raro ma riconosciuto caratterizzato da esaurimento a lungo termine, intolleranza all’esercizio fisico e deterioramento cognitivo. 📌 Punto chiave: