Le piante da interno sono utili e necessarie negli ambienti interni, sia per la loro capacità di reintegrare l’ossigeno, sia per il loro effetto rilassante, sia come semplice elemento decorativo.
Tuttavia, non tutti hanno la possibilità di dedicare tempo alle piante, e se questo è il caso, sarete sicuramente lieti di sapere che esistono alcuni tipi di piante che possono essere coltivate in acqua.
La cosa più importante da tenere a mente è che è necessario fornire alle piante i nutrienti normalmente forniti dal terreno. È un processo semplice e, sebbene la crescita delle piante con questo metodo sia più lenta, possiamo avere un giardino interno senza dover passare ore a prenderci cura delle nostre piante.
1. Dracaena braunii (Bambù della Fortuna)
Il nome di questa pianta è fuorviante, perché, sebbene abbia un aspetto simile, non appartiene alla famiglia del bambù. Alla Dracaena braunii è stato associato un significato di ricchezza e abbondanza.
Assicurati che i fusti della pianta siano completamente immersi nell’acqua, che riceva una buona luce indiretta e che l’acqua venga fertilizzata almeno ogni due mesi.
2. Epipremnum aureum (Pothos)
Il Pothos è una delle piante d’appartamento più popolari e diffuse, grazie alla sua incredibile resistenza e al suo aspetto tropicale.
Per coltivare il Pothos in acqua, assicuratevi di immergere bene la punta del fusto; ci vorranno alcune settimane per formare le radici.
3. Menta piperita
Se cercate una pianta che non sia solo decorativa ma anche utile, la menta piperita fa sicuramente al caso vostro. Questa pianta aromatica, molto utile in cucina, può essere coltivata in acqua.
Non richiede molte cure: immergete i rami fino a quando non avranno formato le radici e posizionatela in un luogo soleggiato per permettere ai boccioli di svilupparsi.