3 passaggi per rimuovere efficacemente i parassiti dalle verdure
Immergere brevemente sotto l’acqua corrente fredda
Non rompere ancora le foglie. Per prima cosa, immergere l’intero mazzo sotto l’acqua corrente per 30 secondi per eliminare le uova e lo sporco superficiale, soprattutto intorno alla base e alle giunture del gambo, dove fino all’80% dei parassiti tende a nascondersi.
Immergere accuratamente con un semplice trucco
Riempire una bacinella con acqua pulita, aggiungere 2 cucchiai di sale e mezza tazza di aceto bianco e lasciare le verdure in ammollo per circa 15 minuti. L’ambiente leggermente acido favorisce la “evacuazione” dei parassiti. Eventuali detriti galleggianti sono la prova che le verdure sono state pulite efficacemente.
Applicare la giusta temperatura durante la cottura
Verdure a foglia: sbollentare in acqua bollente per 10 secondi.
Verdure a radice come il loto: cuocere a vapore o bollire per almeno 3 minuti. I parassiti vengono rimossi a temperature superiori a 60 °C. Tuttavia, evitare di cuocere troppo per preservare i nutrienti.
Chi dovrebbe essere particolarmente cauto?
Donne in gravidanza: con un sistema immunitario più debole, è meglio ravvivare le verdure prima di mangiarle.
Bambini: il loro apparato digerente è ancora in fase di sviluppo. Selezionare prodotti di stagione con residui minimi di pesticidi e lavarli accuratamente.
Persone soggette ad allergie: evitare di mangiare verdure crude ad alto rischio di contaminazione, poiché proteine sconosciute provenienti dai parassiti possono scatenare reazioni.
La prossima volta che andate al mercato, dedicate qualche minuto in più a capire la “salute” delle vostre verdure. Il vero rischio non sono i parassiti in sé, ma il modo in cui li gestite.
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